FIOCCHI Andrea Domenico (1400 ca-1452); LETO Giulio Pomponio (1428-1497)
-L.FENESTELLAE DE MAGISTRATIBUS, SACERDOTIISQUE ROMANORUM LIBELLUS, IAM PRIMUM NITORI SUO RESTITUTUS. Segue: POMPONII LAETI ITIDEM DE MAGISTRATIBUS & SACERDOTIIS, & PRAETEREA DE DIVERSIS LEGIBUS ROMANORUM.
FIOCCHI Andrea Domenico (1400 ca-1452); LETO Giulio Pomponio (1428-1497)
L.FENESTELLAE DE MAGISTRATIBUS, SACERDOTIISQUE ROMANORUM LIBELLUS, IAM PRIMUM NITORI SUO RESTITUTUS. Segue: POMPONII LAETI ITIDEM DE MAGISTRATIBUS & SACERDOTIIS, & PRAETEREA DE DIVERSIS LEGIBUS ROMANORUM.
Legatura seicentesca in piena pelle marrone, dorso a 4 nervi con titolo su tassello e fregi floreali in oro parzialmente deperiti; sguardie ai contropiatti spugnati con mancanza del foglio libero, tagli rossi. 190 [i.e. 192 con ripetizione delle pagine 127 e 128] pagine numerate. Frontespizio con marca tipografica silografata raffigurante un cavallo alato, capilettera, testatine e finalini silografati. Le due opere già presenti nel titolo al frontespizio sono scritte in latino ed entrambe trattano degli ordinamenti religiosi e giudiziari dell'antica Roma. Il primo trattato è attribuito allo storico latino Lucio Fenestella (sin dalla prima edizione pubblicata nel 1477), ma in realtà l'autore è Andrea Domenico Fiocchi, storico e umanista, mentre l'autore del secondo testo è Giulio Pomponio Leto, umanista latino. Esemplare in discrete condizioni conservative, dorso con evidenti segni d'usura e decori deperiti, mancanza dei fogli di sguardia, evidente gora d'acqua all'angolo inferiore esterno lungo tutto il testo.
Hai un libro antico oppure un'opera d'arte e vuoi conoscerne il valore?